In origine in cinque pezzi: bocchino, barilotto, pezzo superiore, pezzo inferiore estendentesi dal foro IV sino alla campana, e campana. Mancava il bocchino. Nel restauro del 1989 fu fatta per questo strumento una copia in granatiglio del bocchino di avorio del clarinetto inv. 1795 (scheda 58). Il barilotto č tornito lievemente a rigonfiamento. Ci sono anelli di avorio alle due estremitā del barilotto, alle estremitā superiori del pezzo inferiore e della campana e all'uscita. Quello dell'uscita fu posto nel restauro del 1989. Sul retro del pezzo inferiore c'č un supporto di ottone a ribalta per il pollice destro. Chiavi: Mi2 (aperta, con una leva lunga, per il mignolo sinistro); Fa#2 (chiusa, con una leva lunga, per il pollice o il mignolo sinistro); Fa2 (aperta, a leva con un braccio, per il mignolo destro); Sol#2 (chiusa, per il mignolo destro); Sib2 (chiave traversa chiusa, con piattino a sinistra, per l'anulare destro); Si2 (chiave di risonanza chiusa, per l'anulare destro); Do#3 (chiave traversa chiusa con piattino a destra, per il mignolo sinistro); Mib3 (chiave traversa chiusa, con piattino a sinistra, per l'anulare sinistro, con una leva ausiliare per il mignolo destro); Fa3 (chiusa, con leva lunga, per l'indice destro); Sol#3 (chiave traversa chiusa per l'indice sinistro); La3 (chiusa, per l'indice sinistro; aprendo il La3 si apre automaticamente Sol#3); Sib3 (portavoce chiuso, per il pollice sinistro); Si3 (chiave chiusa da trillo, con leva lunga, per l'indice destro; aprendo Si3, si apre automaticamente Fa3). Le chiavi sono di ottone. I piattini sono rotondi, bombati, e hanno cuscinetti. Le palette sono ovali, in parte curvate. Le chiavi sono montate con supporti in colonnini su piastre. Le leve lunghe di Fa#2 e Si3 hanno selle conduttrici. Le chiavi hanno molle di acciaio, ribadite alle leve. I fori di Fa2 e Sol3 hanno un rivestimento di avorio. Sul foro del portavoce c'č un piattino di ottone perforato.
|
Misure: lunghezza totale senza bocchino 629,6; lunghezza del barilotto 64; lunghezza del pezzo superiore 202,2; lunghezza del tenone superiore del pezzo superiore 18; lunghezza del tenone inferiore del pezzo superiore 18,5; lunghezza del pezzo inferiore 243,2; lunghezza del tenone del pezzo inferiore 22; lunghezza della campana 120,2; distanza tra l'estremitā superiore del barilotto e p 162, I 189, II 219, III 252, IV 293, V 325, VI 359; diametro esterno del rigonfiamento del barilotto 34,7, del tenone superiore del pezzo superiore 21,2, del pezzo superiore 29,9-28,9, del tenone inferiore del pezzo superiore 21, dell'anello del pezzo inferiore 36,1, del pezzo inferiore sotto l'anello 28,2-31, del tenone del pezzo inferiore 25,1, dell'anello superiore della campana 40; della campana sotto l'anello 31,8, all'uscita 85; diametro della cameratura cilindrica 15,2, nel tenone del pezzo inferiore 20,9, alluscita 66; diametro p 7,2, I 7, II 7,1, III 6,9, IV 7,2, V 7, VI 7,1. Fondamentale: Do#2 (Mi2 in La) con corista di La3 = 436 Hz. Cenno biografico: niente di preciso č noto sulla biografia del bolognese G. Brusa. Dalla sua bottega sono conservati un oboe e un corno inglese che suggeriscono che fosse attivo nella prima metā del secolo XIX. Il clarinetto qui descritto, a motivo della complicazione del sistema delle chiavi, dovrebbe essere un'opera tarda. |