Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: S.22
Unità: 3

Riproduzioni      Microfilm n.: 1215

Conforti Gio. Battista

Di Gio. Battista Conforti. II primo Libro de Ricercari à quattro voci, nuovamente da lui composti, & dati in luce. - In Roma, per Valerio Dorico l'anno 1558. - in 4° oblungo. {Tenore, Alto e Basso. Manca il Canto}
Di fronte alla seconda carta e impressa la dedicatoria seguente: Al Reverendis. et Illustris. Monsignor Reverendissirno Il Cardinale Sermoneta Poiché la bassezza della mia fortuna non mi da magior campo, onde io possa farvi fede della servitù mia; havendo io alli giorni passati composti alcuni Ricercari, per duo respetti ho pensato di mandarli fuori sotto l'Illustre vostro nome; l'uno perché io vi debbo molto, l'altro perché il mondo sappia da questa picciolo segno quanta sia la Riverenza che vi porto, e vedrà, che ne havendo io possuto fare quanta debbo ho fatto quanto ho possuto. V. S. Re. & Illustris. si degni di raccorli, e mirarli, con quella ninnata e propria sua cortesia & affettione, con la quale ella cosi amorevolmente e liberalmente raccoglie et abbraccia tutti vertuosi: e cosi pregandoli felicità, con Riverenza gli bascio la gratiosa, et honorata mano. Di vostra Signoria Reverendiss. et Illustriss. Humilissimo Servitore GIO. BATTISTA Conforti
Nel frontespizio della parte del Tenore cosi scrisse il P. Giambattista Martini: «Credo sia Bolognese». Vedi vari autori: Sonate d'Intavolatura per l'Organo - in fol. Potrebbesi osservare nell'opera sul Blasone Bolognese se v' abbia lo stemma dei Conforti, e consultare ancora il Fantuzzi, Degli scrittori Bolognesi. Fétis si sbriga alla corta di questo autore chiamandolo allievo di Claudio Merulo, e dicendo che la sua prima opera di madrigali a cinque voci fù pubblicata a Venezia nel 1567. Non si ricordò forse Fétis d'aver detto che Merulo nacque nel 1532 e perciò di ventisei anni non può supporsi che avesse formati degli allievi. La prima opera in stampa che Fétis ci annunzia del Merulo, porta la data del 1566. Dunque sarebbe stato prevenuto dal suo scolaro con questi Ricercari, il che non è credibile. Con cautela, pertanto deggionsi accogliere le asserzioni del suddetto bibliografo {il quale troppo spesso inciampò in simili sbadataggini}.

Nomi: Conforti, Giovan Battista.
Editori: Dorico, Valerio.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, p. 195 RISM A/I : C-3496

ID: 12432

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Conforti Gio. Battista

Di Gio. Battista Conforti. II primo Libro de Ricercari à quattro voci, nuovamente da lui composti, & dati in luce. - In Roma, per Valerio Dorico l'anno 1558. - in 4° oblungo. {Tenore, Alto e Basso. Manca il Canto} Di fronte alla seconda carta e impressa la dedicatoria seguente: Al Reverendis. et Illustris. Monsignor Reverendissirno Il Cardinale Sermoneta Poiché la bassezza della mia fortuna non mi da magior campo, onde io possa farvi fede della servitù mia; havendo io alli giorni passati composti alcuni Ricercari, per duo respetti ho pensato di mandarli fuori sotto l'Illustre vostro nome; l'uno perché io vi debbo molto, l'altro perché il mondo sappia da questa picciolo segno quanta sia la Riverenza che vi porto, e vedrà, che ne havendo io possuto fare quanta debbo ho fatto quanto ho possuto. V. S. Re. & Illustris. si degni di raccorli, e mirarli, con quella ninnata e propria sua cortesia & affettione, con la quale ella cosi amorevolmente e liberalmente raccoglie et abbraccia tutti vertuosi: e cosi pregandoli felicità, con Riverenza gli bascio la gratiosa, et honorata mano. Di vostra Signoria Reverendiss. et Illustriss. Humilissimo Servitore GIO. BATTISTA Conforti Nel frontespizio della parte del Tenore cosi scrisse il P. Giambattista Martini: «Credo sia Bolognese». Vedi vari autori: Sonate d'Intavolatura per l'Organo - in fol. Potrebbesi osservare nell'opera sul Blasone Bolognese se v' abbia lo stemma dei Conforti, e consultare ancora il Fantuzzi, Degli scrittori Bolognesi. Fétis si sbriga alla corta di questo autore chiamandolo allievo di Claudio Merulo, e dicendo che la sua prima opera di madrigali a cinque voci fù pubblicata a Venezia nel 1567. Non si ricordò forse Fétis d'aver detto che Merulo nacque nel 1532 e perciò di ventisei anni non può supporsi che avesse formati degli allievi. La prima opera in stampa che Fétis ci annunzia del Merulo, porta la data del 1566. Dunque sarebbe stato prevenuto dal suo scolaro con questi Ricercari, il che non è credibile. Con cautela, pertanto deggionsi accogliere le asserzioni del suddetto bibliografo {il quale troppo spesso inciampò in simili sbadataggini}.
Nomi: Conforti, Giovan Battista. Editori: Dorico, Valerio.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, p. 195	RISM A/I : C-3496

ID: 12432

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione