Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: B.120 (Olim Cod. 007)

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica      Microfilm n.: 6080

Mei Girolamo, Fiorentino

De Modis veteris musicae libri quatuor. Ms. in un Codice del Liceo, copiato tutto dall'Ab. Lorenzo Mehus.
Di quest' opera abbiam notizia a car. 31 del MS. intitolato: Idea, sive designatio aliquot operum quae Jo. Baptista Donius partim absolvit, partim incipit. Ecco ciò ch'egli ne scrisse: «Habeo etiam in novitiis autoribus quod musicae veteri illustrandae proferam; Libros scilicet quatuor de modis veteris musicae absolutissimos ab Hieronymo Meio Fiorentino conscriptos, quorum editioni cum ob gloriam communis patriae, tum ne doctissimi, ac vero etiam optimi viri (talis enim revera is fuit) labores ignorabiles tam diù delitescant, quam primum manum admoliri desidero. Cum igitur eos ex codice eiusdem Bibliothecae Vaticanae (cui dono datus fuit ab eruditissimo, atque humanissimo sene Antonio Quaerengio) amanuensis meus descripserit, eosque cum autographo autoris accurate contulerim, superest ut de ejus vita ac scriptis (qualia multa magnopere erudita reliquit) praefationem in limine eius operis collocandam conficiam: qua confecta, de editione statim cogitabo.» Veggasi Lichtenthal, T. III, pag. 125, e Fétis T. IV, pag. 355 e 356.
Il preciso titolo dell'Opera di Girolamo Mei gentiluomo fiorentino in questa scheda menzionata si è questo: Heironumi Mei Florentini De Modis Musicis veterum Libri quatuor Petrum Victorium Senatorem, et Patricium Florentinum. L'originale di quest' opera conservasi nella Biblioteca Vaticana, e da esso ne fece trarre una copia Gio. Battista Doni che la collazionò coll'autografo. Tal copia esisteva del 1761 nella libreria del marchese Gabriello Riccardi suddecano di Firenze, e da essa fu trascritta per mano dell'Ab. Lorenzo Mehus quella che si trova nel nostro Liceo, aggiuntevi dal medesimo Mehus alcune notizie intorno al Mei. Avvertasi che l'opuscolo a stampa del Mei non è che un compendio del secondo libro De Modis Musicis così ridotto, e steso in volgare da Pier del Nero. Veggasi ciò che La Fage ha scritto sull'opera De Modis Musicis veterum del Mei nella Diphthérographie, a pag. 271.
[Il ms. contiene:
Notizie sulla vita e sopra le opere di Girolamo Mei Gentiluomo fiorentino (pp. I-XIII)
Giunta di notizie spettanti alla vita, e alle opere di Girolamo Mei (pp. I-13)
Heironumi Mei Florentini De Modis Musicis veterum Libri quatuor Petrum Victorium Senatorem, et Patricium Florentinum. (pp. 1-399)
Un testo privo di titolo (pp. 400-405)
Varie lettere di Lorenzo Mehus a Martini]

Nomi: Mei, Girolamo.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 234

Antiche collocazioni: 0431 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 2059

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Mei Girolamo, Fiorentino

De Modis veteris musicae libri quatuor. Ms. in un Codice del Liceo, copiato tutto dall'Ab. Lorenzo Mehus. Di quest' opera abbiam notizia a car. 31 del MS. intitolato: Idea, sive designatio aliquot operum quae Jo. Baptista Donius partim absolvit, partim incipit. Ecco ciò ch'egli ne scrisse: «Habeo etiam in novitiis autoribus quod musicae veteri illustrandae proferam; Libros scilicet quatuor de modis veteris musicae absolutissimos ab Hieronymo Meio Fiorentino conscriptos, quorum editioni cum ob gloriam communis patriae, tum ne doctissimi, ac vero etiam optimi viri (talis enim revera is fuit) labores ignorabiles tam diù delitescant, quam primum manum admoliri desidero. Cum igitur eos ex codice eiusdem Bibliothecae Vaticanae (cui dono datus fuit ab eruditissimo, atque humanissimo sene Antonio Quaerengio) amanuensis meus descripserit, eosque cum autographo autoris accurate contulerim, superest ut de ejus vita ac scriptis (qualia multa magnopere erudita reliquit) praefationem in limine eius operis collocandam conficiam: qua confecta, de editione statim cogitabo.» Veggasi Lichtenthal, T. III, pag. 125, e Fétis T. IV, pag. 355 e 356. Il preciso titolo dell'Opera di Girolamo Mei gentiluomo fiorentino in questa scheda menzionata si è questo: Heironumi Mei Florentini De Modis Musicis veterum Libri quatuor Petrum Victorium Senatorem, et Patricium Florentinum. L'originale di quest' opera conservasi nella Biblioteca Vaticana, e da esso ne fece trarre una copia Gio. Battista Doni che la collazionò coll'autografo. Tal copia esisteva del 1761 nella libreria del marchese Gabriello Riccardi suddecano di Firenze, e da essa fu trascritta per mano dell'Ab. Lorenzo Mehus quella che si trova nel nostro Liceo, aggiuntevi dal medesimo Mehus alcune notizie intorno al Mei. Avvertasi che l'opuscolo a stampa del Mei non è che un compendio del secondo libro De Modis Musicis così ridotto, e steso in volgare da Pier del Nero. Veggasi ciò che La Fage ha scritto sull'opera De Modis Musicis veterum del Mei nella Diphthérographie, a pag. 271. [Il ms. contiene: Notizie sulla vita e sopra le opere di Girolamo Mei Gentiluomo fiorentino (pp. I-XIII) Giunta di notizie spettanti alla vita, e alle opere di Girolamo Mei (pp. I-13) Heironumi Mei Florentini De Modis Musicis veterum Libri quatuor Petrum Victorium Senatorem, et Patricium Florentinum. (pp. 1-399) Un testo privo di titolo (pp. 400-405) Varie lettere di Lorenzo Mehus a Martini]
Nomi: Mei, Girolamo.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 234
Antiche collocazioni: 0431 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 2059

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione