Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: AA.283
Unità: 9

Riproduzioni      Microfilm n.: 3097

Medici (de') Don Lorenzo, cremonese

Laurentii Medices civis, ac Nobilis Cremonensis. Missarum octonis vocibus liber primua Opus IIII. Nuper aeditum. Cum Parte Organica. Sub Signo Gardani. - Venetiis 1619. Apud Bartholomeum Magni. - in 4°. Otto parti cantanti pel primo e secondo coro, e quella del Basso continuo intitolata Pars Organica. In tutto opuscoli nove. (A tergo del frontespizio è impressa la seguente dedicatoria):
Al Serenissimo D. Cosimo II. De Medici Gran Duca di Toscana IIII.
Ha gran tempo (Serenissimo Signore) ch'io uiuo con ardentissimo desiderio di poter insinuarmi alla seruitù di V. A. Serenissima; mà ritenuto parte da riuerenza, conoscendo la bassezza mia rispetto al sublime grado del Altezza sua, e parte da speranza, che potesse qualche viuo effetto far' un giorno maggior fede de l' animo mio, che le parole non possono, ho differito fino à questo tempo di comparirle auanti: Hora che mi trouo hauer composto con arte di Musica alcune Messe, ho stimato d' hauer conueniente occasione, almeno per quanto ammette la pouertà del mio ingegno, di sodisfare all' antico mio desiderio, in darmi à conoscere per Seruidore Vmilissimo e Diuotissimo di V. A. Serenissima col consecrare alle glorie del suo gran nome questi miei (quali si siano) Musicali Componimenti, si come facio con la maggior riuerenza ch' io posso; assicurandola, che si come io stimerò per gran fortuna, che il concento di questa mia Musica possa arriuare a gli orecchi di V. A. Serenissima, e che ella gradisca l'Armonia loro; cosi mi riputerò felicissimo, quand' ella resti servita di connumerarmi frà suoi Fidelissimi Seruidori, del che la prego, e supplico: il che ottenendo dalla sua benignità mi verrà certamente à porre in obligo tale, che se non posso mancare alla natura per l'Origine che trassero li miei Proaui da cotesta Ducale, e Nobilissima Città; così non potrò mancare alla dignità sacerdotale ch' io tengo (quantunque contro ogni mio merito) ch' io non preghi continuamente ne miei Sacrificij à V. A. Serenissima ogni felice successo, & il colmo delle più larghe benedittioni di Dio, Alla quale vmilmente inchino tutto me stesso, & le cose mie voluntariamente dedico, e consacro.
Di Soresina li 30 Settembre 1619.
Di V. A. Serenissima
Vmilissimo, e Deuotissimo Seruitore
D. LORENZO DE MEDICI.
Fu adunque l'autore sacerdote, e forse dello stipite Mediceo. Notisi che la parte dell' organo ha le numeriche segnature sovrapposte al basso; la qual casa non era molto praticata nel 1619. Dello stesso anno 1619 ebbevi un Giulio Medici, di cui in un catalogo di Germania vidi citati: «Amorosi concerti musicali a tre voci con basso continuo, libro 1.° Venet., Vincenti, 1619».

Nomi: Medici, Lorenzo de'.
Editori: Magni, Bartolomeo.

Riferimenti bibliografici

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, p. 106 RISM A/I : M-1735

Antiche collocazioni: 033-2 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX).    0775 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 3968

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Medici (de') Don Lorenzo, cremonese

Laurentii Medices civis, ac Nobilis Cremonensis. Missarum octonis vocibus liber primua Opus IIII. Nuper aeditum. Cum Parte Organica. Sub Signo Gardani. - Venetiis 1619. Apud Bartholomeum Magni. - in 4°. Otto parti cantanti pel primo e secondo coro, e quella del Basso continuo intitolata Pars Organica. In tutto opuscoli nove. (A tergo del frontespizio è impressa la seguente dedicatoria): Al Serenissimo D. Cosimo II. De Medici Gran Duca di Toscana IIII. Ha gran tempo (Serenissimo Signore) ch'io uiuo con ardentissimo desiderio di poter insinuarmi alla seruitù di V. A. Serenissima; mà ritenuto parte da riuerenza, conoscendo la bassezza mia rispetto al sublime grado del Altezza sua, e parte da speranza, che potesse qualche viuo effetto far' un giorno maggior fede de l' animo mio, che le parole non possono, ho differito fino à questo tempo di comparirle auanti: Hora che mi trouo hauer composto con arte di Musica alcune Messe, ho stimato d' hauer conueniente occasione, almeno per quanto ammette la pouertà del mio ingegno, di sodisfare all' antico mio desiderio, in darmi à conoscere per Seruidore Vmilissimo e Diuotissimo di V. A. Serenissima col consecrare alle glorie del suo gran nome questi miei (quali si siano) Musicali Componimenti, si come facio con la maggior riuerenza ch' io posso; assicurandola, che si come io stimerò per gran fortuna, che il concento di questa mia Musica possa arriuare a gli orecchi di V. A. Serenissima, e che ella gradisca l'Armonia loro; cosi mi riputerò felicissimo, quand' ella resti servita di connumerarmi frà suoi Fidelissimi Seruidori, del che la prego, e supplico: il che ottenendo dalla sua benignità mi verrà certamente à porre in obligo tale, che se non posso mancare alla natura per l'Origine che trassero li miei Proaui da cotesta Ducale, e Nobilissima Città; così non potrò mancare alla dignità sacerdotale ch' io tengo (quantunque contro ogni mio merito) ch' io non preghi continuamente ne miei Sacrificij à V. A. Serenissima ogni felice successo, & il colmo delle più larghe benedittioni di Dio, Alla quale vmilmente inchino tutto me stesso, & le cose mie voluntariamente dedico, e consacro. Di Soresina li 30 Settembre 1619. Di V. A. Serenissima Vmilissimo, e Deuotissimo Seruitore D. LORENZO DE MEDICI. Fu adunque l'autore sacerdote, e forse dello stipite Mediceo. Notisi che la parte dell' organo ha le numeriche segnature sovrapposte al basso; la qual casa non era molto praticata nel 1619. Dello stesso anno 1619 ebbevi un Giulio Medici, di cui in un catalogo di Germania vidi citati: «Amorosi concerti musicali a tre voci con basso continuo, libro 1.° Venet., Vincenti, 1619».
Nomi: Medici, Lorenzo de'. Editori: Magni, Bartolomeo.

Riferimenti bibliografici
Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, p. 106	RISM A/I : M-1735
Antiche collocazioni: 033-2 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX). 0775 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 3968

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione