Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: S.81
Unità: 2

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica

Dattari Ghinolfo

Canzoni Villanesche di M. Ghinolfo Dattari Bolognese, a quattro voci, Nouamente da lui composte, & date in luce. In Milano, Appresso Francesco Moscheni. 1564. - in 12° obl. Basso e Tenore.
Nella dedicatoria del Dattari Allo Ill.re Signore Camillo Gaddo delli Elefantuzzi, egli dice esser queste Canzoni primizie del suo ingegno. La villanella che si vede a car. XXIIII di questa edizione e che comincia: Se tu sapessi che cos' è vecchiezza, fu riprodotta nel 1569 dal bolognese Filippo Azzaiolo nel suo terzo libro delle Villotte del Fiore alla padoana a quattro voci a pag. 8.
Ghinolfo Dattari fu cantore nella cappella musicale della basilica di S. Petronio di Bologna col salario di dieci lire mensili, ciò risultando da un elenco degli stipendiati dalla Fabbriceria di detta chiesa nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio dell'anno 1595. Entrò egli in S. Petronio cantore nel febbraio 1555 con lire 4 al mese, portate poi a lire 5 nel 1573, a lire 6 nel 1574, a lire 9 nel 1583 e a lire 10 nel 1589. Morto Andrea Rota maestro della cappella nel giugno 1597, servì provvisoriamente il Dattari dal luglio di detto anno fino a tutto il seguente 1598 con lire 20 mensili di ricognizione, ritornando al suo antico posto di cantore con lire 12 mensuali all'aprirsi del 1599 in che fu eletto maestro di cappella di S. Petronio don Pompilio Pisanelli. Lo stipendio gli fu di nuovo accresciuto nel 1604 portandolo a lire 13 che durò a percepire sino alla sua morte avvenuta nel maggio 1617 in età ottuagenaria.

Nomi: Dattari, Ghinolfo.
Editori: Moscheni, Francesco.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 223-224 RISM A/I : D-1084

ID: 8258

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Dattari Ghinolfo

Canzoni Villanesche di M. Ghinolfo Dattari Bolognese, a quattro voci, Nouamente da lui composte, & date in luce. In Milano, Appresso Francesco Moscheni. 1564. - in 12° obl. Basso e Tenore. Nella dedicatoria del Dattari Allo Ill.re Signore Camillo Gaddo delli Elefantuzzi, egli dice esser queste Canzoni primizie del suo ingegno. La villanella che si vede a car. XXIIII di questa edizione e che comincia: Se tu sapessi che cos' è vecchiezza, fu riprodotta nel 1569 dal bolognese Filippo Azzaiolo nel suo terzo libro delle Villotte del Fiore alla padoana a quattro voci a pag. 8. Ghinolfo Dattari fu cantore nella cappella musicale della basilica di S. Petronio di Bologna col salario di dieci lire mensili, ciò risultando da un elenco degli stipendiati dalla Fabbriceria di detta chiesa nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio dell'anno 1595. Entrò egli in S. Petronio cantore nel febbraio 1555 con lire 4 al mese, portate poi a lire 5 nel 1573, a lire 6 nel 1574, a lire 9 nel 1583 e a lire 10 nel 1589. Morto Andrea Rota maestro della cappella nel giugno 1597, servì provvisoriamente il Dattari dal luglio di detto anno fino a tutto il seguente 1598 con lire 20 mensili di ricognizione, ritornando al suo antico posto di cantore con lire 12 mensuali all'aprirsi del 1599 in che fu eletto maestro di cappella di S. Petronio don Pompilio Pisanelli. Lo stipendio gli fu di nuovo accresciuto nel 1604 portandolo a lire 13 che durò a percepire sino alla sua morte avvenuta nel maggio 1617 in età ottuagenaria.
Nomi: Dattari, Ghinolfo. Editori: Moscheni, Francesco.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 223-224	RISM A/I : D-1084

ID: 8258

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione