Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: II.293

Riproduzioni      Microfilm n.: 3440 , 3441

Rutini Giovanni Placido

Ritrattamento della Canzone Grazie a gl'inganni tuoi, Cantata II. a Soprano solo con Violini, Viola e Basso. Dedicata all'Illustrissima Signora Antonia, Contessa di Wratislaw, nata Contessa di Kinski. Di Giovanni Placido Rutini Fiorentino. - Lipsia, Presso Gio. Gotti. Iman. Breitkopf. 1758. - in fol. obl. Partitura di sole dodici carte. (Eccone la dedicatoria):
Illustrissima Signora Contessa!
Si come io non ignoro sino a qual grado di perfezzione un opera giunger debba per meritamente portare in fronte di V. S. Ill.ma il celebrato nome; così parimente ignorar non posso la di Lei benignità, che riguarda soltanto al cor ossequioso del donatore, e non al dono stesso. La conoscenza di questa mi fà ardito di porre la presente Cantata sotto l'ombra favorevole del di Lei nome, e mi fà sperare il vantaggio del alto suo patrocinio. Se questa povera mia fatica (come mi lusingo) verrà in lieta fronte da V. S. Ill.ma accolta, la medesima d' altro pregio non abbisognerà che vezzosa e pregievole la renda. Avvalorato da così bella speranza, ecco gl'offro lieve dono in vero, ma però che è quanto il mio poco ingegno può tributarie.
Nè che poco vi dia da imputar sono
Se quel che posso dar tutto vi dono.
Non lo sdegni adunque; ed umilmente supplicandola della continuazione del di Lei patrocinio, mi dà la gloria di vantarmi S. Petersburg il 22 Agosto 1758.
Di Vossignoria Illustrissima Umiliss.mo Obbligatiss.mo Servo GIOV. PLACIDO RUTINI.
Noteremo che questo musicista da Praga trasferissi a Pietroburgo, ove già soggiornava alla metà dell'anno 1758. Ciò non è avvertito dal Fétis. Questa cantata con parole italiane e tedesche, è la famosa del Metastasio che comincia: Placa gli sdegni tuoi.

Nomi: Rutini, Giovanni Marco.
Editori: Breitkopf, Johann Gottlob Immanuel.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 254-255 RISM A/I : R-3267

Antiche collocazioni: 2178 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 8486      Vai al nuovo catalogo

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Rutini Giovanni Placido

Ritrattamento della Canzone Grazie a gl'inganni tuoi, Cantata II. a Soprano solo con Violini, Viola e Basso. Dedicata all'Illustrissima Signora Antonia, Contessa di Wratislaw, nata Contessa di Kinski. Di Giovanni Placido Rutini Fiorentino. - Lipsia, Presso Gio. Gotti. Iman. Breitkopf. 1758. - in fol. obl. Partitura di sole dodici carte. (Eccone la dedicatoria): Illustrissima Signora Contessa! Si come io non ignoro sino a qual grado di perfezzione un opera giunger debba per meritamente portare in fronte di V. S. Ill.ma il celebrato nome; così parimente ignorar non posso la di Lei benignità, che riguarda soltanto al cor ossequioso del donatore, e non al dono stesso. La conoscenza di questa mi fà ardito di porre la presente Cantata sotto l'ombra favorevole del di Lei nome, e mi fà sperare il vantaggio del alto suo patrocinio. Se questa povera mia fatica (come mi lusingo) verrà in lieta fronte da V. S. Ill.ma accolta, la medesima d' altro pregio non abbisognerà che vezzosa e pregievole la renda. Avvalorato da così bella speranza, ecco gl'offro lieve dono in vero, ma però che è quanto il mio poco ingegno può tributarie. Nè che poco vi dia da imputar sono Se quel che posso dar tutto vi dono. Non lo sdegni adunque; ed umilmente supplicandola della continuazione del di Lei patrocinio, mi dà la gloria di vantarmi S. Petersburg il 22 Agosto 1758. Di Vossignoria Illustrissima Umiliss.mo Obbligatiss.mo Servo GIOV. PLACIDO RUTINI. Noteremo che questo musicista da Praga trasferissi a Pietroburgo, ove già soggiornava alla metà dell'anno 1758. Ciò non è avvertito dal Fétis. Questa cantata con parole italiane e tedesche, è la famosa del Metastasio che comincia: Placa gli sdegni tuoi.
Nomi: Rutini, Giovanni Marco. Editori: Breitkopf, Johann Gottlob Immanuel.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 254-255	RISM A/I : R-3267
Antiche collocazioni: 2178 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 8486 Vai al nuovo catalogo

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione