strumento
Battista Bressano, Pochette (sordino) in forma di delfino, Brescia?, fine sec. XVI - inizio sec. XVII
inventario
1758
rif. Catalogo van der Meer
n. 117 (=pp. 120-121)
collocazione
Sala 5
 
Etichetta manoscritta: Baptista Bressano.
Materiali: noce, conifera, palissandro, ebano.
Lo strumento intero è scolpito in forma di animale marino con testa di delfino e corpo con squame, cinque pinne in forma di foglie di acanto e una coda verticale arrotolata. (I delfini non hanno squame, hanno due "pinne" e una coda orizzontale.) Lo strumento intero è scavato da un unico pezzo di noce poi coperto, la parte col manico con un coperchio di noce, la cassa con una tavola di conifera. Il muso del delfino è di conifera, e appartiene a un "restauro" posteriore. Nella cassa ci sono nove piccole aperture rotonde sistemate a rombo, e sette altre piccole aperture dove la tavola è applicata alla cassa. Nella tavola ci sono, due a due, forellini da risonanza in forma di squama. Sul coperchio di noce dove in uno strumento ad arco si trova normalmente la tastiera, dove dunque le corde vengono raccorciate dalle dita del suonatore, è omessa la decorazione a squame.
La coda dell'animale marino serve da cavigliere, in cui si trovano quattro piroli in forma di vaso con un bottoncino in cima, di palissandro. Le quattro corde attaccate ai piroli escono attraverso quattro fori praticati nella cassa all'inizio della coda, passano sopra un capotasto di noce, quindi sopra il ponticello. Sono attaccate a una piccola cordiera di ebano, a sua volta attaccata con una corda che passa attraverso due fori nel muso dell'animale marino. Non c'è né anima né catena. Una parte della coda e il ponticello sono del restauro del 1991.
Lo strumento è verniciato color marrone piuttosto scuro. 
Misure: lunghezza totale 514; larghezza (corrispondente all'altezza dell'animale marino) 25 (al capotasto) - 38 (all'estremità inferiore della "tastiera") - 96 (al ponticello) - 109 (altezza massima della testa); altezza (corrispondente alla larghezza dell'animale marino) 20,5 (al capotasto) - 33 (all'estremità inferiore della "tastiera") - 50 (al ponticello) - 54 (larghezza massima della testa); lunghezza della "tastiera" circa 125; lunghezza della cordiera 40,5; larghezza della cordiera 13,3-28,5 (quest'ultima misura corrispondente alla larghezza del capotasto); lunghezza vibrante delle corde circa 300.
Accordatura: Do3 - Sol3 - Re4 - La4, queste note senza corista assoluto.
Restauro: questa pochette fu sottoposta a restauro nel 1991.
Provenienza: Liceo Musicale (n. 14).
Cenno biografico: non si hanno notizie di un costruttore di nome Baptista Bressano. È possibile che, come indica il cognome, si tratti d'un lavoro bresciano. La fattura manieristica dello strumento rende probabile una datazione della pochette alla fine del secolo XVI o all'inizio del XVII. 
 
Documenti:
Relazione di restauro (G.B. Morassi, 1989-91)

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